Progetto
Il critico d’arte Luca Beatrice, firma del Giornale e curatore del padiglione Italia 2009 alla Biennale di Venezia, analizza il cambiamento di linguaggio che intercorre tra fisico e digital. Passata la pandemia e i suoi effetti, quale futuro attende i musei e i luoghi della cultura? Si ipotizzano nel contributo tre scenari. Il più probabile, quello per il quale buona parte delle regole andranno riscritte. Si, ma come? E soprattutto, quale sarà il rapporto tra la tradizionale forma di fruizione e l’incedere necessario dei nuovi strumenti virtuali, che peraltro ci hanno salvato la vita negli ultimi, tragici mesi.